LA MONETA COMPLEMENTARE A FERRARA … E IL MACAONE
articolo pubblicato su ferraraitalia qui
La bellezza oggi prende le sembianze del macaone (PapilioMachaon), una farfalla dalla livrea gialla con striature nere e tocchi di blu e arancione, presente su tutto il territorio italiano e fino a 2.000 metri. La sua apertura alare è di circa 8 cm, una tra le più ampie tra i lepidotteri della nostra fauna originale. Appartiene alla famiglia dei Papilionidi ed è possibile osservarla volteggiare sulle radure boschive, sebbene frequenti con maggiore assiduità parchi e giardini.
Una farfalla che, a causa della mancanza del “suo cibo” e anche dell’inquinamento, sta lentamente ma inesorabilmente abbandonando le città ma, come sempre, se l’uomo distrugge con la sua presenza ecosistemi sempre più fragili, può anche ricostruire. Infatti, il macaone è anche una delle specie più facili da allevare. Il suo bruco (o baco) si nutre di Apiaceae e quindi principalmente di finocchio e carota, ma anche la ruta è molto ricercata.