Le Mura di Gerico

CIO’ CHE FACCIAMO OGGI SARA’ LA BASE DELLE NOSTRE RELAZIONI FUTURE. NON LASCIAMO CHE SIA DI NUOVO TUTTO VANO

Partiamo dal principio che uno stato avrà sempre le risorse finanziarie necessarie per sostenere la propria economia, indipendentemente dalla tassazione. Per risorse finanziarie si intende, appunto, il denaro. Lo stato può creare tale risorsa per il bene supremo del sostegno all’economia, perché non si fermino gli scambi e perché, quindi, gli autonomi di cui sopra, continuino a guadagnare ed avere a loro volta soldi da spendere e far girare nel verso giusto la ruota dell’economia.

L’EUROPA E I BILANCI, LA LOTTA DI CLASSE E GLI ZIGGURAT, L’INCOMPETENZA AL POTERE E NOI

E la situazione è diventata talmente grottesca che persino il Presidente Mattarella, da sempre europeista convinto, è dovuto intervenire per rimarcare le responsabilità di Bruxelles dopo l’incauto intervento della Lagarde che negava aiuti e sostegno da parte della BCE. Il tutto mentre Nicola Porro, dalla quarantena, urlava dell’incompetenza della Presidente della Commissione europea, che poi ha cominciato a sbracciarsi mettendosi a disposizione delle necessità italiane.

IL DENARO, IL DEBITO, LE FUTURE GENERAZIONI, LA BCE E LA POLITICA (IN SINTESI OVVIAMENTE)

Come hanno rilevato gli esperti di Fidelity International, ma ovviamente senza sorprese particolari, lo spazio a disposizione della BCE in tema di rifinanziamento e di deposito è limitato in quanto i tassi sono già a zero o sottozero. Di conseguenza sarà molto importante ciò che farà la politica, magari attraverso la fiscalità di competenza di ogni stato membro.